Giulio Pelligra

Tenore

World

Nato a Catania, vero tenore lirico all’italiana dalla voce luminosa e dagli acuti squillanti, Giulio Pelligra si esibisce regolarmente nei più prestigiosi teatri d’opera in Italia e all’estero, collaborando con direttori come Roberto Abbado, Daniel Oren, Renato Palumbo, Donato Renzetti, Riccardo Frizza, Daniele Gatti, Henrik Nánási, e con registi come come Graham Vick, Pier Luigi Pizzi, Damiano Michieletto, Henning Brockhaus, Valentina Carrasco, Emma Dante, Calixto Bieto ed Emilio Sagi.

A 20 anni, ha debuttato sul palcoscenico, cantando Almaviva ne Il Barbiere di Siviglia al Teatro Manoel di Malta, per poi affermarsi come uno dei principali interpreti del repertorio belcantista,  con ruoli come Percy in Anna Bolena (Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Regio di Parma ed a Karlsruhe), Roberto Devereux (Teatro Massimo Palermo), Roberto Leicester in Maria Stuarda (Deutsche Oper am Rhein, Teatro Carlo Felice di Genova, Prinzregententheater di Monaco di Baviera), Nemorino in L’elisir d’amore (Maggio Musicale Fiorentino, Theater Sankt Gallen, Rennes, Angers e Nantes), Carlo in Linda di Chamounix (Opera di Roma, Maggio Musicale Fiorentino), Ernesto in Don Pasquale (Theater Basel). Tra i ruoli belliniani annoveriamo Tebaldo in I Capuleti e i Montecchi (Opera di Roma), Arturo in I puritani (Teatro Bellini Catania, Seoul Arts Center), Elvino in La sonnambula (Filarmonico di Verona, Las Palmas), Pollione in Norma (Luglio Musicale Trapanese), mentre tra i ruoli rossiniani Arnold in Guillaume Tell (Opera Lombardia), Jago in Otello (Opéra Royal de Wallonie Liège) e Paolo Erisso in Maometto II (Roma).

Ha riscosso grande successo anche nel repertorio verdiano, come Alfredo in La traviata (Opera di Roma, Teatro La Fenice di Venezia, Torino, Genova, Bari, Palermo  e in Giappone), Duca di Mantova in Rigoletto (Sassari, Lithuanian National Opera Vilnius, Venezia), Ismaele in Nabucco (Teatro Massimo di Palermo, Teatro Petruzzelli di Bari, Theater St. Gallen, Opéra Royal de Wallonie Liège), Henri in Les Vêpres siciliennes (Palermo, Roma), Gaston in Jerusalem (Theather Friburg).

Altri momenti salienti della sua carriera lo vedono protagonista come Rodolfo in La bohème al Grand Théâtre de Genève e al Maggio Musicale Fiorentino, Fra Diavolo al Teatro Massimo di Palermo, Romeo in Roméo et Juliette a Pisa e Ravenna, Tamino in Die Zauberflöte (Roma), Don Ottavio in Don Giovanni (Palermo, Ravenna e Salerno), il ruolo del titolo in Idomeneo (Palermo, Würzburg).

Il suo repertorio concertistico include Messa di Gloria di Puccini, Stabat Mater di Rossini, Requiem di Mozart e di Verdi, Stabat Mater di Boccherini e la Petite Messe Solennelle di Rossini.

IMPEGNI RECENTI: Leilo di Berlioz con l’Orchestra Sinfonica Nazionale Ceca a Praga; La traviata a Nantes, Rennes e Angers; Giovanna D’Arco a Malta; Lucia Di Lammermoor a Catania; Messa di gloria di Puccini con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino; Falstaff e Die Zauberflöte all’Opéra Royal de Wallonie di Liegi; Macbeth al Teatro San Carlo di Napoli; La Tempesta di Halévy a Wexford.

PROGETTI FUTURI: Aufstieg und fall der Stadt Mahagonny di Kurt Weill al Teatro Petruzzelli di Bari; Don Pasquale al Teatro Bellini di Catania.

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